Il Creative Europe Desk Italy MEDIA ha organizzato un webinar sul bando MEDIA “Audience development & film Education”.
In apertura del seminario, moderato da Andrea Coluccia (MEDIA Desk Bari), il project manager Enrico Bufalini ha analizzato le principali caratteristiche del bando, precisando che “audience development” e “film education” nelle precedenti edizioni afferivano a due linee di sostegno separate. La decisione di unire i due temi in un unico bando è dettata dall’esigenza di aumentare il pubblico cinematografico specie dopo la pandemia ed è fortemente legata all’alfabetizzazione cinematografica e alla formazione dei futuri spettatori.
Il budget 2023 del bando ammonta a 6,5 milioni di euro e la scadenza è fissata per il 30 marzo 2023. Il tasso di cofinanziamento raggiunge il 70% del budget e non c’è alcun limite alle richieste di finanziamento. Il bando premia progetti innovativi che: garantiscano la cooperazione paneuropea soprattutto attraverso l’utilizzo degli strumenti digitali; favoriscano la crescita dell’interesse del pubblico nei confronti dei film europei e delle opere audiovisive del patrimonio europeo; promuovano l’educazione e l’alfabetizzazione cinematografica, soprattutto dei più giovani; si fondano su strategie che tutelino l’ambiente e garantiscano l’equilibrio di genere, l’inclusione, la diversità e la rappresentatività, si rivolgano ad un pubblico paneuropeo raggiungendo almeno 5 paesi media; siano coprodotti da un paese MEDIA (50%).
A fare richiesta di contributo possono essere dei mono-beneficiari oppure un consorzio composto da almeno due richiedenti (non enti affiliati), senza alcun obbligo di numero minimo di partner. Al progetto vengono assegnati un totale di 100 punti: la fetta maggiore della torta, 40 punti, va alla qualità del contenuto e delle attività, massimo di 35 punti sono assegnati per la rilevanza, 15 punti arrivano dalla dissemination (strategie per promuovere il progetto e analisi dei risultati), 10 punti vanno alle competenze e capacità organizzativa del project management.
L’edizione 2021 ha finanziato 12 progetti, 3 dei quali hanno visto la partecipazione di un partner italiano (in un caso con funzioni di coordinamento).
GET Cooperativa sociale è partner del progetto CinEd 2.1 – Let’s watch together. A presentarlo Vincenzo Ardito che racconta come la versione 2.1 sia il prosieguo del progetto iniziato 7 anni fa. CinEd 2.1 mira a offrire accesso esclusivo al cinema europeo e alla sua ricchezza, a sensibilizzare i giovani alla diversità culturale e linguistica e a sviluppare la loro capacità di analisi critica e la loro conoscenza delle tecniche e dei linguaggi cinematografici. Ha una dimensione europea (13 partner e 3 associated partner) ed ha come capofila Cinemateca Portuguesa (Portogallo).
Cuore del progetto è la piattaforma cined.eu, che offre a studenti e docenti una serie di film del cinema contemporaneo e del patrimonio storico europeo per scopi didattici. I film provengono da tutti i paesi partner e per ciascun titolo è indicata la fascia di età per la quale è consigliata la visione. I film sono fruibili registrandosi gratuitamente alla piattaforma e sono associati ad alcune risorse didattiche: un dossier pedagogico studiato per il docente dove il film viene analizzato su varie scale, messo in relazione con altri film interni e esterni alla piattaforma e con le discipline tradizionali, associato alle “piste pedagogiche” che aiutano il docente a far studiare il film; la scheda dello studente, lo strumento pensato per appassionare gli studenti e creare la sensibilità del mondo scuola nei confronti del cinema europeo, sia nel linguaggio che nelle tematiche affrontate.
Il nuovo Fantarca è partner del progetto Film in hospital – Pan-European Film Initiative for Young Audiences in Healthcare Structures. Lo ha presentato Rosa Ferro, che ha spiegato la genesi dell’iniziativa, partita nel 2020, in piena pandemia, con soli 9.000 euro utilizzati principalmente per pagare i diritti dei film. L’anno successivo il progetto ha avuto un finanziamento di 355mila euro. I 6 partner, che oltre che dall’Italia, provengono da Svezia, Croazia, Belgio, Spagna e Slovenia, hanno sviluppato 6 piattaforme VOD, con 112 titoli in 12 lingue differenti, tra animazione, documentari e fiction, pensati per vari range di età dai 3 agli oltre 15 anni e ideati con uno spirito di leggerezza e approfondimento allo stesso tempo. A questi titoli sono associati 544 materiali extra, che hanno raggiunto, nel 2021-2022: 87 ospedali (17 in Italia) e 4505 utenti. Tramite il bando sui progetti speciali il Ministero della Cultura ha contribuito all’acquisizione di nuovi titoli, a proseguire progetto senza interruzione e a organizzare il festival Cineò, in presenza e online e rivolto ai bambini che frequentano la scuola e a quelli ospedalizzati.
Gli sviluppi futuri della piattaforma prevedono l’aggiunta di 95 film; una sezione dedicata all’heritage; materiali extra; altri festival e workshop, in particolare un festival condiviso a livello europeo che prevede il confronto tra bambini ospedalizzati di nazionalità diverse; un seminario europeo sulla cine-terapia e le attività di ricerca affidate all’Università Cattolica per misurare l’utilità del progetto e capire come può essere migliorato.
Fondazione Cineteca di Milano è coordinatore del progetto The Film Corner for all. Digital innovative environments for film and media literacy presentato da Simone Moraldi e giunto alla seconda edizione. Obiettivo della piattaforma è progettare, sviluppare e testare un set innovativo di risorse didattiche: una piattaforma interattiva per l'educazione cinematografica dedicata a studenti di età 11-18 e ai loro insegnanti con lo scopo generale di aumentare la sensibilità e l'apprezzamento per il cinema, aumentare le competenze di educazione cinematografica tra gli studenti dell'UE e promuovere l’engagement nei confronti del cinema.
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Per maggiori informazioni scrivere a: bari@europacreativa-media.it
(Mo.Sa.)