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TFI Immersive: 'Silent Disco', da spettatore a performer

25-11-2025 Carmen Diotaiuti Tempo di lettura: 2 minuti

TORINO – Un viaggio inquietante in ascensore, in cui ogni fermata rivela passeggeri sempre più strani, si trasforma in una discoteca techno e una porta verso l'aldilà, in una delle tappe della performance VR Silent Disco di Fabio Thieme, tra le opere presentate a TFI Immersive, la nuova sezione del Torino Film Industry dedicata alle pratiche audiovisive che stanno espandendo linguaggi ed estetiche oltre i confini dello schermo cinematografico.

La sezione nasce con l’obiettivo di analizzare la rapida evoluzione delle tecnologie immersive (XR, VR, AR, MR) e degli strumenti di creazione digitale (AI in primis) che stanno ridisegnando il modo in cui le opere vengono pensate, prodotte e fruite. Con questa nuova programmazione, TFI Torino Film Industry si propone come piattaforma di osservazione, dialogo e crescita per chi lavora nell’audiovisivo e vuole restare al passo con le trasformazioni di un settore in continuo divenire, che richiede strumenti di mappatura e occasioni di confronto per intercettare le forme più attuali dell’audiovisivo, far emergere i talenti e sostenere lo sviluppo dell’ecosistema regionale e nazionale in un quadro che non può non essere di grande respiro internazionale.

Nella performance VR Silent Disco il pubblico viene trasportato su tre diverse piste da ballo virtuali, all’interno altrettanti film a 360° della durata ciascuno di circa 15 minuti, girati utilizzando un mix di riprese stereoscopiche e monoscopiche combinate con audio spaziale. Ogni film si svolge su una pista da ballo diversa, con una sua propria la sua narrazione: una danza macabra folcloristica, una festa techno all’interno di un ascensore verso l'inferno, uno strip club surreale. Atmosfere che spingono gli spettatori, muniti di visori VR, a danzare e a diventare così a loro volta sotto lo sguardo degli altri, attori e partecipanti alla performance.

Oltre che al TFI, Silent Disco è stato presentato anche in anteprima al BIFAN in Corea del Sud ed è stato proiettato all'Aesthetica Festival, qualificato ai BAFTA, e al Kaohsiung Film Festival, il più grande festival XR dell'Asia.

Guarda il trailer: