Nel corso del Torino Film Lab sono stati assegnati i Green Film Award. Il premio è frutto della collaborazione tra Torino Film Lab, Trentino Film Commission e Green Film ed ha l’obiettivo di promuovere la sostenibilità nel settore cinematografico. Viene assegnato ai partecipanti del Feature Lab che dimostrano il maggior impegno nel rendere i propri progetti più sostenibili.
Di seguito i tre vincitori, che sono stati presentati da Sévèrine Petit, Project Manager di Green Film Lab.
Di Lumen Klabber Kerren (Danimarca), Wahl Emil (Norvegia), Ingvil Berger (Norvegia)
“Mentre la madre continua a camminare, il padre e la figlia devono trovare la loro strada per diventare una sorta di famiglia”.
Sinossi
In una fattoria isolata, una donna inizia a camminare senza sosta attraverso i campi, silenziosa e irraggiungibile. Mentre l’attenzione dei media cresce, suo marito fatica a prendersi cura della figlia, finché un segreto sulla sua paternità minaccia di separarli.
Premiato per il chiaro impegno a porre la sostenibilità al centro del progetto, dall’idea iniziale fino a ogni fase del processo di produzione.
Di Danech San (Cambogia) e Daniel Mattes (USA)
"Mera e Bopha vivono su un’isola di pescatori. Quando Mera scompare, Bopha deve imparare a vivere senza di lei”.
Sinossi
Su un’isola di pescatori cambogiana, le migliori amiche Mera e Bopha affrontano l’età adulta. Quando Mera scompare durante un viaggio rischioso per incontrare un soldato che ama online, la vita di Bopha cambia. Anni dopo, mentre sorgono resort e le città brillano, Bopha cerca risposte e se stessa.
Premiato per l’approccio olistico alla sostenibilità e l’intento di costruire un rapporto significativo con la comunità locale al di là del processo produttivo.
Di Linda Lô (Francia) e Didar Domhri (Francia)
"Sradicata in Francia, una ragazza africana crea dei doppioni interiori per affrontare la situazione e realizzare i sogni di sua madre”.
Sinossi
Libreville, 1993. Dopo che la madre è partita per il Gabon, tre fratelli rimangono bloccati in Francia. Sradicata e vittima del razzismo, Lili cresce tormentata dal trauma, rifugiandosi in versioni immaginarie di se stessa mentre lotta per mantenere vivo il sogno della sua famiglia.
Premiato per l’ambizione del team di affrontare e superare le numerose sfide alla sostenibilità che il loro progetto presenta, investendo tempo, energie e risorse umane.