Il quarto atto di Boccaccio ’70 intitolato La riffa e diretto da Vittorio De Sica è ambientato a Lugo, nel ravennate durante una sagra paesana con tanto di lunapark – come si evince sin dalle prime scene sulle note di Soldi soldi soldi – e coro, che si esibisce su un palcoscenico allestito in viale della Libertà. Una singolare lotteria sta facendo molto scalpore tra gli uomini del posto, che seguono le estrazioni del lotto nella trattoria del Castello (ora scomparsa), in piazza Garibaldi, o al bar di piazza Primo Maggio dominata dalla Rocca Estense. Il premio per il vincitore è infatti Zoe (Sofia Loren), prorompente attrazione di un baraccone di tiro a segno che viene trascinato fuori dal paese passando per via Risorgimento proprio quando il legittimo vinctore sta per riscuotere il suo premio. Non siamo a Lugo ma nel vicino paese di Bagnacavallo, in via Luigi Carlo Farini, quando, durante una processione, i compaesani informano il sagrestano Cuspit di essere il vincitore della riffa.
Il quarto atto di Boccaccio ’70 intitolato La riffa e diretto da Vittorio De Sica è ambientato a Lugo, nel ravennate durante una sagra paesana con tanto di lunapark – come si evince sin dalle prime scene sulle note di Soldi soldi soldi – e coro, che si esibisce su un palcoscenico allestito in viale della Libertà. Una singolare lotteria sta facendo molto scalpore tra gli uomini del posto, che seguono le estrazioni del lotto nella trattoria del Castello (ora scomparsa), in piazza Garibaldi, o al bar di piazza Primo Maggio dominata dalla Rocca Estense. Il premio per il vincitore è infatti Zoe (Sofia Loren), prorompente attrazione di un baraccone di tiro a segno che viene trascinato fuori dal paese passando per via Risorgimento proprio quando il legittimo vinctore sta per riscuotere il suo premio. Non siamo a Lugo ma nel vicino paese di Bagnacavallo, in via Luigi Carlo Farini, quando, durante una processione, i compaesani informano il sagrestano Cuspit di essere il vincitore della riffa.
Concordia Compagnia Cinematografica, Cineriz, Francinex, Gray Films
Quarto Atto di Boccaccio ’70, un film in quattro episodi girati da Mario Monicelli, Federico Fellini, Luchino Visconti e Vittorio De Sica. In società con una coppia titolare di un baraccone di tiro a segno, la maggiorata Zoe si offre come premio di una lotteria clandestina. A vincerlo è il sagrestano, che ne pretende la "riscossione".