Anche le favole si evolvono: principesse e cavalieri vengono sostituiti da vampiri e supereroi le cui storie mantengono il gusto per le avventure ma le catapultano in realtà estremamente contemporanee. Per descriverle, il computer mostra tutti i suoi limiti e l’unica strada percorribile è un mix in grado di coniugare il sapore delle epoche passate con l’emozione di viaggiare in luoghi lontani: sono storie come queste che hanno permesso a location della nostra penisola di diventare ancora più iconiche.
Stampa itinerarioL'ambientazione di New Moon, secondo capitolo della saga di Twilight sulla storia d’amore tra Edward e Bella, si sposta da Vancouver alla Toscana. Il vampiro crede che la sua fidanzata umana sia morta ed è determinato a togliersi la vita, cosa non facile per un immortale. L’unica possibilità è quella di scatenare l’ira dei Volturi, un’antica e potente famiglia di vampiri che dalla città di Volterra (PI) vigila sull’anonimato genere a cui appartiene. Per ragioni scenografiche la produzione preferì però girare a Montepulciano, borgo storico in provincia di Siena. Qui, sul finale del film, Bella ed Alice, la sorella di Edward, sfrecciano a bordo di una macchina sportiva nelle campagne intorno a Montepulciano e al Tempio di San Biagio. Giunte alle porte della città, Bella scende dalla macchina e attraversa di corsa archi, stradine e vicoli del centro storico, fino a raggiungere Piazza Grande e il Duomo, dove è in corso la celebrazione per la festa del patrono San Marco. È in questa occasione che Edward vuole mostrarsi al sole in modo che tutti capiscano che non è umano: una dimostrazione che gli varrà la morte per mano dei Volturi. Bella si fa spazio tra la folla nella piazza e si dirige verso il rinascimentale Palazzo del Comune, attraversando una fontana centrale di sette metri, ricostruita interamente per il film. Riesce così a fermare Edward in tempo, ma all’interno del Palazzo vengono raggiunti dalle guardie dei Volturi. Attraverso passaggi sotterranei e cunicoli, appartenenti alla Cantina del Redi di Palazzo Ricci, il gruppo raggiunge il covo dei Volturi, ricostruito in uno studio in America, per la resa dei conti.
Archiviata la battaglia contro gli alieni Chitauri e recuperato il Tesseract alla fine della battaglia a Manhattan, nel sequel di Avengers, intitolato Age of Ultron, i Vendicatori sono costretti a riunirsi nuovamente, destinazione Sokovia, immaginario paese dell'Europa orientale, dove l’organizzazione terroristica Hydra sta effettuando esperimenti sugli esseri umani utilizzando lo scettro di Loki, il fratello di Thor. Il gruppo si scontra con due gemelli potenziati frutto degli esperimenti: Pietro e Wanda che si batteranno contro gli Avengers mettendo a ferro e fuoco la cittadina. A dare un volto a Sokovia sono Aosta, Verrès e Pont-Saint-Martin piccoli comuni uniti dai prodigi degli effetti speciali per costituire un'unica città. Anzitutto la base dell’Hydra è il Forte di Bard, complesso di Aosta fortificato su un promontorio roccioso, fatto riedificare nel XIX secolo dai Savoia che oggi ospita musei, mostre di arte antica, moderna, contemporanea ed esposizioni fotografiche. A Pont-Saint-Martin, invece, si trova il ponte romano e il corso con i negozi di cui si vedono le insegne in cirillico: per le riprese tutto era ricoperto da neve finta e macerie, il risultato della battaglia tra i gemelli e parte dei Vendicatori. Infine si trova a Verrès la Collegiata di Saint-Gilles la cui loggia viene scelta come punto di osservazione privilegiato da Occhio di Falco.
Si ricollega alla serie sugli Avengers anche Spider Man Far From Home secondo capitolo del reboot con Tom Holland nei panni dell’uomo ragno, che vede Peter Parker e molti esseri umani tornare in vita dopo quanto accaduto nel finale di Avengers: Endgame. Al termine dell’anno scolastico la scuola di Peter organizza una gita in Europa e il ragazzo parte determinato a non mettere in valigia il suo costume da supereroe: l’unico obiettivo del viaggio è infatti dichiararsi alla compagna MJ sperando di conquistarla. Dopo poche ore dall’arrivo all’aeroporto Marco Polo di Venezia, vediamo Peter e la sua classe muoversi tra i canali della città, e Piazza San Marco, dove MJ gioca con i piccioni. A turbare il giro turistico è l’improvvisa battaglia tra Mysterio e una creatura acquatica, uno degli Elementali. Per salvare i compagni e qualche turista Peter è costretto a entrare in azione e, con un’immancabile maschera veneziana, salva la situazione mettendo in salvo tutti dal Ponte di Rialto. Subito dopo segue Mysterio a Campo Santa Maria Formosa dove perfino la chiesa perderà il campanile sotto i terribili colpi della battaglia.