Condividi

Estranei, la nuova serie crime di Rai Fiction ambienta a Correggio

26-06-2025 Vania Amitrano Tempo di lettura: 5 minuti

Prodotta da Rai Fiction Estranei è la nuova serie crime che si inserisce nel filone più classico del genere, ma che si distingue per due aspetti fondamentali dati dal paesaggio. Le serie, diretta da Cosimo Alemà e scritta da Francesco Baucia, Davide Cogni, Ruben Marciano, Nicola Peirano e Andrea Valagussa, è infatti ambientata nella bassa padana, a Correggio, in una località in cui ormai da decenni una delle più nutrite comunità Sikh di tutta Europa si è integrata nel contesto sociale e territoriale emiliano, senza però aver perso il proprio patrimonio culturale originale.

Il racconto di Estranei parte dalla scomparsa di Camilla e Manraj, una coppia di ragazzi innamorati, lei italiana lui sikh, a Correggio. L’evento causa una frattura fra le due comunità e dà il via a una sequenza di morte, di rivalità, di verità non dette, sulle quali indaga un’anomala coppia di investigatori: Laura, negoziatrice dei Carabinieri tornata a Correggio per prendersi cura del padre malato, e Bisan, cugino sikh di Manraj, tornato a casa dopo anni trascorsi nella legione straniera.

Protagonisti di Estranei sono Elena Radonicich, Ricky Memphis, Marco Cocci, Kel Giordano, Maurizio Donadoni, Eleonora Giovanardi con la partecipazione di Giulio Scarpati e con Isabella Ferrari.

Alla presentazione della serie all’Italian Global Series Festival 2025 Leonardo Ferrara, produttore Rai Fiction, spiega: “Estranei è una serie in 8 episodi ambientata in Emilia-Romagna, a Correggio, e racconta un mondo e una comunità di provincia che eccelle nella produzione e nell'industria casearia portata avanti dagli abitanti del luogo e da una comunità di indiani sikh. La serie racconta di un modello di integrazione molto particolare con tutte le sue contraddizioni, le sue difficoltà e i suoi problemi. È una serie molto originale, ricca di colori e di immagini molto empatiche e forti, perfetta per la linea di racconti crime di Rai 2”.

Un “giallo a tinte forti” sta alla base della storia e crea una crepa in questo modello di società inclusiva, mentre si racconta anche di una grande storia d’amore, una relazione impossibile tra una ragazza autoctona e un ragazzo sikh, che descrive bene le difficoltà di integrazione tra culture diverse nella società contemporanea.

Il regista Cosimo Alemà: “Estranei è un crime classico, ma con elementi nuovi per il panorama della serialità italiana, perché in essa si affrontano temi importanti, moderni, che collocano questa serie allo stesso livello di quelle di altri paesi europei. Anche i personaggi sono molto sfaccettati e questo è un altro elemento di forza e di modernità della serie. Ho voluto raccontare questa comunità, Correggio in Emilia-Romagna, cercando di riportare il lavoro di scoperta che avevo fatto io durante lo studio della serie. E sono partito proprio dal territorio, ho tentato di riportare tutte le sensazioni, tutte le incredibili scoperte che avevo fatto. Perché la pianura padana, la cosiddetta bassa del Po, è un territorio tutto da scoprire, che nell'immaginario comune è all’apparenza molto ripetitivo, mentre nella realtà c’è un mondo incredibile e ricco e delle persone particolarmente speciali ed accoglienti. Non è un caso che proprio in quella provincia risieda da decenni una delle comunità Sikh più nutrite di tutta Europa. Sono indiani arrivati proprio in quelle terre durante la Seconda guerra mondiale con l'esercito inglese per liberare l'Italia, tanto che a Forlì vi sono numerose statue dedicate ad indiani sikh che hanno partecipato alla guerra. Dalla fine degli anni ‘70, ma soprattutto durante gli anni ’90, sono arrivate poi intere generazioni e ora sono migliaia e migliaia. Noi abbiamo tentato di raccontare questo modello di integrazione e abbiamo inserito molti elementi del reale che sono raccontati e fotografati con una grande attenzione al territorio e al paesaggio. Molte persone del cast sono sikh del luogo che in alcuni casi non ho mai recitato prima. L'intento  era proprio quello di realizzare un crime calato in un contesto molto nostro, con quei colori emiliani estremamente vivaci”.

Estranei ha ricevuto il sostegno della regione Emilia-Romagna attraverso Emilia-Romagna Film Commission e il contributo di Friuli-Venezia Giulia Film Commission/PromoTurismoFVG.