Definito anche un thriller all'italiana, il film d'esordio di Michael Zampino ha insieme le caratteristiche del dramma e del noir. Le vicende si svolgono tutte negli stessi luoghi, una villa immersa nei boschi dei Monti Sibillini e quello che la circonda.
In realtà la villa che il protagonista, Bruno, eredita dal padre dopo la sua morte, si trova a Sarnano in provincia di Macerata. Invece il paesaggio maestoso e selvaggio in cui Bruno arriva e nel quale si troverebbe la villa nella finzione è completamento opposto rispetto all'ambiente urbano da cui proviene. Il regista in questo caso ha scelto come location il Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Altre scene invece sono state girate anche nei pressi del comune di Amandola, in provincia di Fermo.
Definito anche un thriller all'italiana, il film d'esordio di Michael Zampino ha insieme le caratteristiche del dramma e del noir. Le vicende si svolgono tutte negli stessi luoghi, una villa immersa nei boschi dei Monti Sibillini e quello che la circonda.
In realtà la villa che il protagonista, Bruno, eredita dal padre dopo la sua morte, si trova a Sarnano in provincia di Macerata. Invece il paesaggio maestoso e selvaggio in cui Bruno arriva e nel quale si troverebbe la villa nella finzione è completamento opposto rispetto all'ambiente urbano da cui proviene. Il regista in questo caso ha scelto come location il Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Altre scene invece sono state girate anche nei pressi del comune di Amandola, in provincia di Fermo.
Panoramic Film
Dopo la morte del padre, Bruno, medico milanese, prende possesso di un vecchio casale immerso nella natura selvaggia degli Appennini. Non sarà un'eredità facile. La conoscenza dei vicini, rozzi agricoltori, lo farà precipitare in una spirale di sospetti che cambierà per sempre la sua esistenza.