L’istituto di pena al centro della narrazione è stato integralmente ricostruito presso la base della Marina Militare del Molo San Vincenzo, grazie al lavoro del reparto scenografia della serie interamente campano, guidato dallo scenografo Antonio Farina. Le location includono, alcuni degli angoli più suggestivi di Napoli – quartiere Gianturco, Centro Direzionale di Napoli, via Tribunali, via Toledo, metropolitana stazione Toledo, via Orazio, via Petrarca, Villa Doria D’Angri, Posillipo, villa Grottamarina, quartiere Fuorigrotta, Montesanto, corso Vittorio Emanuele, pedamentina di San Martino, salita Santa Lucia al Monte, hotel San Francesco al Monte, scale di Santa Maria Apparente, ospedale Monaldi di Napoli – e alcune sequenze a Salerno, presso il porto, e Cava de’ Tirreni.
L’istituto di pena al centro della narrazione è stato integralmente ricostruito presso la base della Marina Militare del Molo San Vincenzo, grazie al lavoro del reparto scenografia della serie interamente campano, guidato dallo scenografo Antonio Farina. Le location includono, alcuni degli angoli più suggestivi di Napoli – quartiere Gianturco, Centro Direzionale di Napoli, via Tribunali, via Toledo, metropolitana stazione Toledo, via Orazio, via Petrarca, Villa Doria D’Angri, Posillipo, villa Grottamarina, quartiere Fuorigrotta, Montesanto, corso Vittorio Emanuele, pedamentina di San Martino, salita Santa Lucia al Monte, hotel San Francesco al Monte, scale di Santa Maria Apparente, ospedale Monaldi di Napoli – e alcune sequenze a Salerno, presso il porto, e Cava de’ Tirreni.
Picomedia, Rai Fiction
Un gruppo di ragazzi reclusi nell’Istituto di Pena Minorile di Napoli sono costretti ad affrontare il carcere e le sue leggi ma anche la paura di lasciare fuori, assieme al mare, anche i propri sogni.