La centrale Enel di Ligonchio, sita nel comune di Ventasso (RE), è un edificio di pregio architettonico, manufatto di archeologia industriale così come tutte le condotte e le opere correlate.
A Ligonchio sono in funzione le centrali idroelettriche che producono energia sfruttando le acque dei torrenti Rossendola e Ozola. Vengono raccolte, tramite canali, gallerie e tubazioni, anche le acque dei loro affluenti. Nel territorio vi sono due bacini di raccolta acque, uno a Presa Alta (1.229m), e uno a Ligonchio (1.000m). Una vasca di carico si trova in località Tarlanda, a 1.207m. Dalle vasche partono condotte forzate che portano l'acqua alle centrali mettendo in funzione le turbine. Ogni anno viene prodotta energia elettrica per circa 56.500 MWh.
Tutte le opere e gli impianti idroelettrici realizzati dall'Enel a partire dagli anni 1920-1930 costituiscono un importante patrimonio storico-architettonico, diventati parte integrante del paesaggio ligonchiese. La centrale di Ligonchio e la diga dell'Ozola fanno un orario continuato 24 ore su 24.
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