Madonna di Campiglio è una località turistica di poco più di 800 abitanti situata nella Val Rendena, tra le Dolomiti di Brenta e le Alpi dell'Adamello e della Presanella.
Dai primi documenti scritti che la citano, la sua fondazione risalirebbe all’anno 1190, quando un certo Raimondo, in espiazione dei suoi peccati, decise di fondare un monastero-ospizio rivolto all’assistenza del viandante. Il monastero-ospizio crebbe ma fu soppresso nel 1515. Ebbe inizio un lungo periodo di declino che durò fino al 1868, quando l’imprenditore rendenese Giovanni Battista Righi ne acquistò i ruderi e fondò lo “stabilimento alpino”, primo albergo moderno del paese, con il quale Campiglio rinacque a nuova vita. A Righi succedette Franz Josef Oesterreicher che trasformò il paese, sul finire dell’Ottocento, in meta privilegiata dell’aristocrazia europea e asburgica. Tra i più celebri frequentatori si annoverano l’imperatore Francesco Giuseppe d’Austria e la principessa Sissi.
Posta a 1.550 metri d’altitudine, Madonna di Campiglio è meta di amanti degli sport invernali, grazie ai suoi 150 km di impianti sciistici, ma anche di turisti attirati dai numerosi locali, ristoranti stellati e attività culturali.
Subito fuori dal centro abitato ci si immerge in un tipico paesaggio montano grazie ai numerosi rifugi in vecchio stile.
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