Acitrezza, frazione di Acicastello (CT), fu fondata dagli Spagnoli alla fine del Seicento, quando le eruzioni dell’Etna minacciavano Catania. Il principe di Campofiorito che l’acquistò dalla Corona di Spagna attuò opere di bonifica, realizzò il porticciolo e sviluppò l’attività peschereccia. Il suo paesaggio è dominato dai faraglioni, scogli di origine vulcanica a pochi metri dalla riva oggi parte di una riserva marina integrale che, assieme all’isola Lachea, situata di fronte al porticciolo, formano l’arcipelago dei Ciclopi.
La chiesa principale del paese, dedicata a San Giovanni Battista, fu ricostruita dopo il terremoto del 1693 e ampliata e abbellita nei secoli successivi: ha una facciata barocca con portale classico, al di sopra del quale si trovano due celle campanarie.
Acitrezza stata immortalata nel romanzo I Malavoglia di Giovanni Verga. Nella piazza intitolata allo scrittore si affaccia un’antica casa di pescatori, dove Luchino Visconti girò nel 1948 La terra trema. Nella cosiddetta casa del Nespolo, che avrebbe ispirato le pagine verghiane, è stato allestito un piccolo museo con all’interno alcuni strumenti dei pescatori risalenti all’Ottocento ed alcuni scatti delle riprese del film di Visconti.
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