Taffo Funeral Services è ormai un marchio riconosciuto perché, in termini di comunicazione, ha saputo sfruttare e sdrammatizzare proprio quello che poteva apparire come il suo più grande punto debole: la morte, in particolare la dipartita di una persone amata. La sua campagna non si è fatta scrupolo di avvalersi di un dark humor sfacciato e ora Taffo, in collaborazione con la società calabrese Marvaso Production Films, colonizza anche il cinema e produce Due famiglie e un funerale, la commedia diretta da Mark Melville e interpretata da Maurizio Mattioli ed Enzo Salvi.
In Due famiglie e un funerale, girato principalmente in Calabria, tra Tropea, Parghelia, Ricadi e Pizzo, dramma e commedia si mescolano in maniera dissacrante in un racconto che prende a spunto la famiglia, la malattia, l'amore e il destino per suscitare ilarità insieme a qualche riflessione.
Il film segue la storia di Peppino (Maurizio Mattioli), impresario funebre romano da sempre supportato dal maldestro Spartaco (Enzo Salvi). Peppino si destreggia tra funerali disastrosi, affari turbolenti, ma soprattutto nella difficile gestione di due famiglie: una con la moglie Lidia (Anita Kravos) e l’altra con l’amante spagnola Helena (Isabelle Adriani). La sua vita non poco complicata e caotica diventa una vera e propria corsa contro il tempo quando Peppino scopre di avere solo poche settimane di vita. La notizia lo spinge a compiere una mossa che sconvolgerà definitivamente le vite di tutti.
Alla ricerca di un ritmo comico che nel film offra anche punti di vista nuovi, il regista Mark Melville spiega: "Il film ruota attorno alla figura di Peppino, uomo che conduce una doppia vita, diviso tra due famiglie ignare l’una dell’altra, e che gestisce un’impresa di pompe funebri. L’arrivo della notizia che gli resta poco da vivere diventa il motore di una serie di eventi tragicomici, in cui tutto ciò che può accadere accade. Da queti elementi nasce un mondo surreale e grittesco, dove la comicità si intreccia con l’assurdo e con l’ironia sulla morte".
Scritto da Raffaele Massa, Due famiglie e un funerale, spiega ancora Melville, intende creare ambienti e personaggi caratterizzati da una forte riconoscibilità: l'ufficio delle pompe funebri essenziale, ma ricco di elementi sibolici; le case strette tra loro che si affacciano sulla costa; e le location tese a dare un'uniformità visiva non necessariemente realistica, ma coerente con il racconto. Il tono della storia è mantenuto da un ritmo visivo vivace e dall'uso di VFX per le sequenze più dinamiche.
Due famiglie e un funerale, sintetizza il regista, "unisce commedia, azione e umanità con l'obietttivo di creare un film che diverta e sorprenda, combinando il meglio della tradizione comica italiana con una visione moderna e personale".