Nella periferia di Roma, il giocatore si trova in un contesto storico di cambiamenti, tra la decadenza della nobiltà e lo sviluppo del nuovo Stato Italiano. I luoghi della breccia di Porta Pia sono sviluppati con cura: particolarmente riuscito il contrasto tra ambiente naturale e macerie degli edifici. Il team ha ricevuto diversi complimenti per l’accuratezza della rappresentazione e per lo studio effettuato su fonti documentarie dell’epoca.
Nella periferia di Roma, il giocatore si trova in un contesto storico di cambiamenti, tra la decadenza della nobiltà e lo sviluppo del nuovo Stato Italiano. I luoghi della breccia di Porta Pia sono sviluppati con cura: particolarmente riuscito il contrasto tra ambiente naturale e macerie degli edifici. Il team ha ricevuto diversi complimenti per l’accuratezza della rappresentazione e per lo studio effettuato su fonti documentarie dell’epoca.
Sparatutto in prima persona
Il gioco (completamente gratuito) mette in scena la breccia di Porta Pia (1870). L’utente impersona un Bersagliere che ha perso il proprio battaglione e dovrà farsi strada sul territorio italiano, per completare così l’annessione della città allo Stato. Si legge sul sito degli sviluppatori che “La storia è completamente inventata, ma ci siamo basati su studi e documenti dell’epoca per renderla il più vicina possibile alla realtà”. E ancora: “Il Navigation Mode da la possibilità all’utente di navigare la mappa senza partecipare ad alcun conflitto, ma potendo invece interagire con speciali icone che attivano i commenti audio del Direttore Creativo di XX-La Breccia e del Vice direttore del Museo del Vittoriano”.