Inizieranno probabilmente il mese prossimo a Roma, negli studi di Cinecittà, le riprese dell’atteso sequel de La Passione di Cristo (2004) scritto e diretto dal premio Oscar Mel Gibson. Lionsgate ha annunciato che La Passione di Cristo: Resurrezione uscirà in due parti: la prima il 26 marzo 2027 nel giorno del Venerdì Santo, mentre la seconda sarà rilasciata esattamente 40 giorni dopo, giovedì 6 maggio 2027, nel giorno dell’Ascensione.
Nato come film indipendente, nel 2004 La Passione di Cristo suscitò non poche polemiche per la crudezza delle sue immagini, ma incassò oltre 610 milioni di dollari a fronte di un budget di soli 30 milioni, divenendo il film indipendente con il maggior incasso di tutti i tempi. A lungo rimandate, questa volta le riprese del sequel dovrebbero essere davvero in dirittura d’arrivo.
Secondo Variety il nuovo e ampio Studio 22 di Cinecittà fungerà da hub principale del film. Così come La Passione di Cristo, anche Resurrezione sarà girato in parte a Cinecittà e in parte nell'antica città di Matera. Si prevede che Gibson girerà il sequel anche in altre antiche località rurali del Sud Italia, tra cui Ginosa, Gravina Laterza e Altamura. A primavera 2026, alcune scene del film saranno girate presso la riserva naturale di Torre Guaceto, tra Carovigno e Brindisi: nella zona individuata per il set sarà riprodotto un villaggio di pescatori e saranno impiegate imbarcazioni d'epoca.
La prima parte del sequel de La Passione di Cristo, che si era fermato al momento della Crocifissione, si concentrerà sugli eventi accaduti nei tre giorni intercorsi tra la morte di Cristo e la sua resurrezione. In Resurrezione tornano Jim Caviezel nei panni di Gesù, Maia Morgensten in quelli di Maria e Francesco De Vito come Pietro. Mel Gibson ha realizzato la scrittura anche di questo film in collaborazione con lo sceneggiatore di Braveheart Randall Wallace.