Una rappresentanza della Regione Sardegna e Sardegna Film Commission è intervenuta al panell Sguardi Sardi – Visioni Universali tenutosi presso lo spazio Italian Pavilion alla Mostra del Cinema di Venezia. Il primo intervento ufficiale di Andrea Rocco, fresco di nomina a Direttore generale, è stato l’occasione per illustrare un quadro delle attività della FC.
È di 1.050.000 euro il budget totale suddiviso in 4 bandi di prossima pubblicazione a copertura di tutta la filiera di produzione di un film: dallo sviluppo, con il fondo Location scouting, alla produzione con il fondo ospitalità e Filming Cagliari, fino alla promozione con il fondo apposito.
Il location scouting ha un budget di 100mila euro ed è volto a coprire fino al 90% delle spese sostenute per questa attività. Ha come obiettivi quello di: attrarre produzioni audiovisive nazionali e internazionali, favorendo attività di scouting sul territorio; sviluppare e supportare le produzioni locali; generare impatti economici su turismo e occupazione; consolidare l’immagine della Sardegna come destinazione “production friendly”; promuovere pratiche di sostenibilità.
Le domande potranno essere presentate in due finestre che si apriranno il 10 ottobre e il 1 dicembre.
Il Fondo ospitalità ha una dotazione di 800mila euro e condivide gli obiettivi del Location scouting. Sostiene tre tipologie di progetto a ciascuno dei quali corrisponde un contributo massimo:
Prevede un rimborso delle spese ammissibili sostenute sul territorio dal 1 gennaio al 31 dicembre 2025.
Con una dotazione complessiva di 50mila euro, il bando, in uscita tra fine settembre e inizio ottobre, prevede il rimborso delle spese ammissibili sostenute durante le riprese all’interno del comune di Cagliari.
Lungometraggi e fiction televisive possono ottenere fino a 50mila euro, mentre documentari e docufiction hanno un massimale di 40mila euro a condizione che la spesa minima certificata in Sardegna sia di 15mila euro e il 100% del contributo concesso sia speso nel comune di Cagliari.
Il fondo promozione da 100mila euro concede contributi a fondo perduto a copertura parziale dei costi sostenuti per la promozione e circuitazione di opere audiovisive e crossmediali made in Sardegna già completate o in fase avanzata di post produzione.
Si pone gli obiettivi di rafforzare la visibilità delle opere sarde nei circuiti nazionali e internazionali; favorire l’accesso ai mercati e la distribuzione delle opere legate all’identità e ai paesaggi della Sardegna; promuovere l’innovazione nei linguaggi audiovisivi e crossmediali; promuovere le pratiche di sostenibilità.
Il sostegno si divide in più fasce che prevedono massimali da 3.000 a 10mila euro e la domanda può essere presentata entro il 1 dicembre.
Infine è ancora aperto il bando della Regione Sardegna per la produzione di lungometraggi di rilevante interesse regionale (qui la scheda sintetica), in scadenza il 5 settembre.