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Sartoria e taglio costume: a Napoli il corso gratuito LuceLabCinecittà

06-11-2025 Car.Di Tempo di lettura: 7 minuti

Iscrizioni ancora in corso, fino a venerdì 10 novembre, per il nuovo corso professionalizzante Bottega artigiana: sartoria e taglio costume, organizzato a Napoli e promosso da Cinecittà, finanziato con fondi PNRR del Ministero della Cultura, realizzato in collaborazione con la Fondazione di Comunità San Gennaro E.F. e con Fondazione CNOS FAP Napoli. Il corso rientra nel programma LuceLabCinecittà, che prevede corsi di formazione e avviamento professionale gratuiti per creare nuove figure per tutti i livelli del comparto audiovisivo. Uno strumento fondamentale per il ricambio generazionale e l’aggiornamento nel settore.

Vestire i sogni. Dare trame, volumi, forme, alle fantasie di poeti, registi, sceneggiatori, creatori. Questo fa da secoli l’arte della sartoria e del costume per la scena, in teatro, al cinema, nello spettacolo. Arte vera, che nel tempo ha contribuito alla messinscena di capolavori immortali, ad accompagnare il lavoro degli attori, e ad ispirare spesso il lavoro stesso degli autori. Un campo in cui l’Italia è storicamente massima eccellenza, con figure che hanno scritto capitoli di storia dell’estetica, si pensi soltanto al cinema, dove l’Italia ha vinto per ben 12 volte il premio Oscar per i costumi di un film, e influenzato quello che non per niente si chiama il ‘costume’, l’aspetto rappresentativo di una società. 

Articolato in 300 ore di didattica, di cui 90 di teoria e il resto di laboratori pratici, rivolto a 20 allievi, totalmente gratuito, il corso è finalizzato alla formazione di artigiani del costume per cinema, teatro, spettacolo. Con un focus particolare su Napoli, non casuale essendo forse la più teatrale delle città italiane e una capitale del nuovo cinema italiano, un laboratorio di talenti che si sono imposti nel mondo. Questa edizione del corso verterà infatti sul periodo storico compreso tra il XVI e gli inizi del XVIII secolo, periodo considerato, dal punto di vista culturale, il Siglo de Oro di Napoli.

La Bottega artigiana partirà il 9 dicembre e si terrà presso la sede napoletana del CNOS-FAP, e nella costumeria teatrale di Corso Amedeo di Savoia, e presso Palazzo Salerno-Lancellotti di Casalnuovo.

(ph: Elisabetta Villa)

Il corso è stato presentato presso l’Istituto Salesiano Don Bosco durante una conferenza stampa che si è svolta alla presenza di Lucia Borgonzoni, Sottosegretario di Stato al Ministero della Cultura, Antonio Saccone, Presidente di Cinecittà, Don Antonio LoffredoPasquale Calemme, Presidente Fondazione di Comunità San Gennaro E.F., Anna Giordano, Docente del corso, Don Fabio Bellino, Direttore dell’Istituto Don Bosco Napoli. Ha affermato Lucia Borgonzoni, Sottosegretario alla Cultura: “In una delle città che nel mondo ne rappresentano l’eccellenza, trasmettere l’arte della sartoria a nuove generazioni di artigiani del costume con un duplice obiettivo: da un lato, offrire – attraverso lo studio dei suoi segreti – un’opportunità concreta a chi sogna di avvicinarsi al mondo del cinema, del teatro e dello spettacolo e di farne una professione; dall’altro, garantire un futuro a un mestiere con radici antiche, che è pilastro del nostro patrimonio creativo e identitario e che è pertanto nostro compito preservare. Il Ministero investe moltissimo in politiche di formazione e l’impegno finanziario a sostegno di questa ambiziosa iniziativa promossa da Cinecittà ne è prova. Parliamo infatti di uno dei progetti realizzati grazie ai fondi Pnrr MiC, risorse che hanno portato alla definizione di LuceLabCinecittà, uno tra gli strumenti messi in campo per un’industria culturale e creativa sempre più forte e competitiva”. Ha poi precisato il Sottosegretario: “L’investimento del MiC ammonta a 4.365.000 euro, misure che hanno permesso ad oggi di realizzare 27 corsi da Roma a Potenza, da Milano a Siena per 401 allievi formati. A questi numeri sono da aggiungersi quelli riguardanti i corsi in svolgimento o di prossimo avvio e quelli dei corsi in partenza nel 2026: 37 in totale per 8 città coinvolte”.

“Cinecittà è per costituzione il tempio dell’artigianato che diventa arte, del mestiere che diventa maestria – dichiara Antonio Saccone, Presidente di Cinecittà – Dai nostri teatri e set sono passati i migliori artefici della scena, compresi i creatori di costumi, dove l’Italia vanta nomi mitici. Questa tradizione merita rispetto e cura, e soprattutto merita aggiornamento. I corsi che Cinecittà e il MiC promuovono, per formare i professionisti dell’audiovisivo di domani, sono pensati non solo per portare formazione e avviamento ai giovani, ma per garantire un futuro al nostro cinema, grande quanto è stata la sua storia”.

“Siamo felici di aver raccolto l’invito a far parte di questo partenariato che unisce formazione, cultura e valorizzazione del territorio – spiega Pasquale Calemme, Presidente della Fondazione di Comunità San Gennaro – Al Rione Sanità il teatro e la cultura hanno radici profonde: dal palcoscenico urbano, ai set naturali che hanno visto nascere giganti come Totò. L’arte qui è sempre stata mestieri e artigianato. Con il corso Bottega artigiana vogliamo offrire ai giovani l’occasione di riscoprire quel sapere e trasformarlo in futuro professionale”.

La Bottega di Sartoria e taglio costume vede una parte teorica dedicata allo studio della grande storia dell’arte del costume, teatrale e cinematografico, con analisi degli stili dall’epoca romana al XX secolo, conoscenza delle opere teatrali in costumi più famose, focus sul periodo storico tra il XVI e gli inizi del XVIII secolo e studio della gestione di una sartoria: dalle strategie di ricerca dei committenti, alla scelta di materiali e macchine, alle norme amministrative e fiscali. A seguire una cospicua parte di laboratori pratici: con realizzazione di bozzetti, creazione di cartamodelli, tecniche di drappeggio, software di modellistica, applicazione delle nuove tecniche di cucito su abiti d’epoca; e ancora, esercitazioni di taglio tradizionale e creativo, realizzazione di capi a mano e a macchina; realizzazione di costumi d’epoca, lavoro su accessori e dettagli, tecniche di invecchiamento e riparazione. Preparazione di tournée, stoccaggio, catalogazione. Infine, acquisite le competenze, la realizzazione di un costume completo, dalla progettazione alla confezione, di un periodo storico a scelta dello studente, ispirandosi a un’opera teatrale o cinematografica.

Info e iscrizioni: www.lucelabcinecitta.com

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