Il film è ambientato nella città immaginaria di Castelcutò ricostruita soprattutto tra Noto e Siracusa. A rendere riconoscibile Castelcutò sono le stradine di Ortigia a Siracusa e soprattutto Piazza Duomo, la cui forma allungata fornisce una passerella ideale per le passeggiate della bellissima protagonista tra gli sguardi lascivi dei paesani e quelli sprezzanti delle paesane, ma ne testimonierà anche la metamorfosi per necessità e l’amaro finale. Ortigia ha una storia millenaria raccontata dai segni su strade e monumenti delle epoche che ha attraversato.
Noto, attraverso Corso Vittorio Emanuele III, presta il suo volto barocco più volte alle esigenze del film.
Marina di Noto è presente con la sua lunga spiaggia, così come la Scala dei Turchi una parete di roccia bianca a picco sul mare lungo la costa tra Realmonte e Porto Empedocle (AG) dove il giovane Renato si rifugia a scrivere lettere alla sua amata e incontra gli amici.
Il film è ambientato nella città immaginaria di Castelcutò ricostruita soprattutto tra Noto e Siracusa. A rendere riconoscibile Castelcutò sono le stradine di Ortigia a Siracusa e soprattutto Piazza Duomo, la cui forma allungata fornisce una passerella ideale per le passeggiate della bellissima protagonista tra gli sguardi lascivi dei paesani e quelli sprezzanti delle paesane, ma ne testimonierà anche la metamorfosi per necessità e l’amaro finale. Ortigia ha una storia millenaria raccontata dai segni su strade e monumenti delle epoche che ha attraversato.
Noto, attraverso Corso Vittorio Emanuele III, presta il suo volto barocco più volte alle esigenze del film.
Marina di Noto è presente con la sua lunga spiaggia, così come la Scala dei Turchi una parete di roccia bianca a picco sul mare lungo la costa tra Realmonte e Porto Empedocle (AG) dove il giovane Renato si rifugia a scrivere lettere alla sua amata e incontra gli amici.
Medusa Film, Miramax Films, Pacific Pictures, TELE+
David di Donatello 2001: Miglior fotografia a Lajos Koltai / Nastro d'argento 2001: Migliore colonna sonora a Ennio Morricone / Globo d'oro 2001: Miglior attore esordiente a Giuseppe Sulfaro
Malèna si trasferisce a Castelcutò con il marito. Ma questi è costretto ad andare in guerra lasciando la bellissima moglie agli sguardi lussuriosi degli uomini e alle lingue taglienti delle donne.