Cordovado

Descrizione

Il borgo medievale di Cordovado (PN) si trova immerso in un paesaggio agricolo della pianura friulana tra San Vito al Tagliamento e Portogruaro.
Cordovado conserva numerosi pregevoli monumenti medievali e rinascimentali: l’antica Pieve di Sant’Andrea, chiesa a una sola navata costruita nel corso del XV secolo che custodisce numerose opere datate dal Quattrocento al Settecento; il Santuario della Madonna delle Grazie, un gioiello dell’arte barocca veneziana costruito nel 1603 in seguito ad una apparizione della Madonna; l’Oratorio di Santa Caterina d’Alessandria (XIV secolo), che custodisce preziosi affreschi del Trecento e del Cinquecento; la Chiesa di San Girolamo in Castello (XIV secolo); l’antico Convento francescano di Santa Maria di Campagna (XVI secolo); la Chiesa di Sant’Antonio Abate (fine XVII secolo).
Il pittoresco centro storico del borgo è arricchito anche da numerosi edifici d’epoca: Palazzo Freschi Piccolomini, del XVII secolo, realizzato dalla nobile famiglia Attimis, con un’elegante facciata, un maestoso portone d’ingresso e un ampio parco che si estende nella campagna retrostante; il Palazzo del Capitano e il Palazzo Agricola, entrambi in stile rinascimentale, abbelliti da ampie arcate al piano terra e da trifore; il Palazzo Bozza-Marrubini, noto per il suo pregevole ciclo di affreschi del Settecento raffigurante scorci del borgo antico; il possente ma sobrio Palazzo Beccaris-Nonis, di fattura cinquecentesca, in cui spicca un porticato con tre ampi fornici; Palazzo Cecchini, Mainardi e Marzin con una facciata in stile medievale, oggi sede della biblioteca comunale; il Palazzo Municipale, già edificato nel 1606; Villa Segalotti, edificio residenziale, risalente al XVIII secolo.