Vieste è la città più ad est dell’intero Promontorio del Gargano, in posizione isolata rispetto agli altri centri garganici, motivo che le ha attribuito in passato la denominazione “La Sperduta”.
Meta di turisti provenienti da tutto il mondo, offre ai suoi visitatori scenari di incomparabile bellezza naturalistica e storica: dalle coste che cadono a strapiombo nel mare al borgo ottocentesco.
Vieste è una delle città più antiche della Daunia, anche se le sue origini sono incerte. Secondo la leggenda sarebbe stata fondata addirittura da Noè, che qui sarebbe sbarcato e vi avrebbe seppellito la moglie Vesta (da cui il nome della cittadina). Altri la identificano con l’antica Apenestre a seguito dei numerosi reperti archeologici scoperti di recente.
Il centro abitato è situato su una piccola penisola rocciosa, delimitata dalle punte che separano le sue tre baie: Punta di San Francesco, rivolta ad est, più ripida e rocciosa, dove si trova il centro medievale con i suoi edifici storici; Punta di Santa Croce, rivolta a nord e più bassa, dove si estende il nuovo centro abitato. È in quest’ultima parte che si trova il porto di Vieste, che è stato per secoli un importante punto di riferimento commerciale per i traffici con i paesi che si affacciano sull’altra sponda dell’Adriatico.
Di notevole interesse è il borgo medievale della città, che si snoda nelle sue stradine strette e tortuose, fra le case bianche, dai piccoli usci e dalle ripide e anguste scalinate, che di tanto in tanto sono unite da esili archi.
Caratteristico simbolo della città di Vieste è il celebre monolito Pizzomunno, che si eleva per un’altezza di 25m a ridosso della Spiaggia del Castello, a sud della Punta di San Francesco. La leggenda vuole che sia un pescatore, così tramutato dagli dei marini gelosi del suo amore ricambiato con Cristalda, bellissima fanciulla figlia di un dio del mare, che venne a sua volta incatenata nelle profondità marine. Per intercessione di altri dei, impietositi di fronte all’amore eterno giurato tra i due ragazzi, ogni cento anni, nel plenilunio di agosto, la donna viene liberata dalle catene per incontrare il suo amante, ridiventato uomo.
Sebbene le coste del Gargano si immergano bruscamente nel mare, non mancano spiagge di notevoli vastità e di grande bellezza. Nel territorio di Vieste si sussegue un'alta concentrazione di gole, grotte e baie in un raggio di circa 20km.
Apulia Film Commission
Cineporti di Puglia/Bari — c/o Fiera del Levante - Lungomare Starita 1 — 70132 Bari
Telefono: +39 080 9752900
Fax: +39 080 9147464
Email: email@apuliafilmcommission.it