Io sono Rosa Ricci Lyda Patitucci è un dramma d’azione che amplia l’universo della serie Rai Mare Fuori che racconta le storie di alcuni ragazzi rinchiusi in un carcere minorile di Napoli. Il film pone uno sguardo inedito su uno dei protagonisti della serie: Rosa Ricci, appunto. Ne racconta il percorso di formazione quando, strappata alla protezione paterna e catapultata in una realtà ostile, combatte per la libertà. L’unica luce è Victor, giovane narcos che da carceriere diventa alleato, riscoprendo grazie a lei il senso della vita. La vicenda si muove tra Napoli, dove Don Salvatore cerca il riscatto, e l’isola immaginaria del boss Agustín, sospesa tra Mediterraneo e Atlantico, con atmosfere da western contemporaneo. Paesaggi, lingue, interpreti e una colonna sonora tra radici e modernità definiscono l’identità del film.
Le riprese di Io sono Rosa Ricci si sono svolte prima in Sicilia, presso Custonaci nella baia di Cornino, in provincia di Trapani, a Levanzo, e nelle Egadi, per poi passare a Napoli nei quartieri Vomero, Soccavo e Pianura, tra via Vicinale Cupa Cinthia, via Epomeo e via San Domenico.
Io sono Rosa Ricci Lyda Patitucci è un dramma d’azione che amplia l’universo della serie Rai Mare Fuori che racconta le storie di alcuni ragazzi rinchiusi in un carcere minorile di Napoli. Il film pone uno sguardo inedito su uno dei protagonisti della serie: Rosa Ricci, appunto. Ne racconta il percorso di formazione quando, strappata alla protezione paterna e catapultata in una realtà ostile, combatte per la libertà. L’unica luce è Victor, giovane narcos che da carceriere diventa alleato, riscoprendo grazie a lei il senso della vita. La vicenda si muove tra Napoli, dove Don Salvatore cerca il riscatto, e l’isola immaginaria del boss Agustín, sospesa tra Mediterraneo e Atlantico, con atmosfere da western contemporaneo. Paesaggi, lingue, interpreti e una colonna sonora tra radici e modernità definiscono l’identità del film.
Le riprese di Io sono Rosa Ricci si sono svolte prima in Sicilia, presso Custonaci nella baia di Cornino, in provincia di Trapani, a Levanzo, e nelle Egadi, per poi passare a Napoli nei quartieri Vomero, Soccavo e Pianura, tra via Vicinale Cupa Cinthia, via Epomeo e via San Domenico.
Napoli, 2020. Rosa Ricci ha quindici anni e un’eredità ingombrante: è figlia di uno dei boss più temuti della città. È una ragazzina schiva, che vive in una gabbia dorata protetta da Don Salvatore e dal suo clan. Quando viene rapita da un narcotrafficante intenzionato a colpire suo padre, Rosa si ritrova prigioniera su un’isola remota. Minacciata e costantemente in pericolo, durante la sua prigionia intraprende però un percorso di crescita e stringe un legame profondo che le darà forza e una nuova consapevolezza. Mentre il padre scatena una guerra per salvarla, Rosa non aspetta di essere salvata: progetta la sua fuga. Quando finalmente torna a Napoli, non è più la ragazza di prima: ora è pronta a riprendersi la sua vita. E a scegliere, da sola, il suo destino. Anche se questo significa trovare vendetta.