Girato a Milano, il film L’amore, in teoria è diretto da Luca Lucini. Il soggetto è di Gennaro Nunziante ed è sceneggiato da due giovani autrici – Amina Grenci e Teresa Fraioli – che hanno portato sullo schermo il racconto dell’amore attraverso gli occhi della propria generazione. Tananai ha contribuito alla colonna sonora con due canzoni: “Alibi”, brano inedito che accompagna anche il trailer, e “Booster”.
L’amore raccontato nei libri, quello illustrato dai grandi filosofi e che si insegna sui banchi di scuola appare molto semplice, in teoria, ma nella pratica sfugge ad ogni logica ed è un grande caos. Lo scoprirà sulla sua pelle Leone (Nicolas Maupas), che proverà a destreggiarsi, per la prima volta, tra le contrastanti emozioni che deriveranno da questo sentimento.
Prodotto da Indiana Production e Vision Distribution in collaborazione con Sky, il film vede nel cast, accanto a Nicolas Maupas, Martina Gatti, Caterina De Angelis, Francesco Colella e con la partecipazione straordinaria di Francesco Salvi, nei panni di Meda, un senzatetto che insegnerà al protagonista la filosofia dell’amore, dei sentimenti e della vita al di là dei libri.
Il film è ambientato in alcune delle location meneghine più iconiche: tra le altre, l’università Statale di Milano, frequentata da Leone e i suoi amici; piazza Sempione con l’arco della Pace, piazza Santo Stefano e con l’omonima Basilica di Santo Stefano Maggiore; il quartiere di porta Venezia.
Girato a Milano, il film L’amore, in teoria è diretto da Luca Lucini. Il soggetto è di Gennaro Nunziante ed è sceneggiato da due giovani autrici – Amina Grenci e Teresa Fraioli – che hanno portato sullo schermo il racconto dell’amore attraverso gli occhi della propria generazione. Tananai ha contribuito alla colonna sonora con due canzoni: “Alibi”, brano inedito che accompagna anche il trailer, e “Booster”.
L’amore raccontato nei libri, quello illustrato dai grandi filosofi e che si insegna sui banchi di scuola appare molto semplice, in teoria, ma nella pratica sfugge ad ogni logica ed è un grande caos. Lo scoprirà sulla sua pelle Leone (Nicolas Maupas), che proverà a destreggiarsi, per la prima volta, tra le contrastanti emozioni che deriveranno da questo sentimento.
Prodotto da Indiana Production e Vision Distribution in collaborazione con Sky, il film vede nel cast, accanto a Nicolas Maupas, Martina Gatti, Caterina De Angelis, Francesco Colella e con la partecipazione straordinaria di Francesco Salvi, nei panni di Meda, un senzatetto che insegnerà al protagonista la filosofia dell’amore, dei sentimenti e della vita al di là dei libri.
Il film è ambientato in alcune delle location meneghine più iconiche: tra le altre, l’università Statale di Milano, frequentata da Leone e i suoi amici; piazza Sempione con l’arco della Pace, piazza Santo Stefano e con l’omonima Basilica di Santo Stefano Maggiore; il quartiere di porta Venezia.
Leone è il fidanzato perfetto: gentile, educato, rispettoso. È stato il primo della classe a scuola e lo è anche ora che studia Filosofia all’università. I genitori di Carola lo adorano, convinti che lei abbia finalmente lasciato Manuel, il ragazzo poco raccomandabile con cui usciva. In realtà, Leone per Carola è solo una copertura mentre lei continua a frequentare Manuel. Ed è proprio a causa di questa situazione che Leone si ritrova costretto ai servizi sociali, dopo essere stato accusato ingiustamente di un crimine commesso invece da Manuel. Eppure, questa svolta inaspettata nasconde una scoperta meravigliosa: quella del primo amore, con Flor, un’attivista ambientale, forte e libera. Quando Leone sembra aver finalmente dimenticato Carola però, lei piomba di nuovo nella sua vita. Diviso tra l’amore vero e quello da sempre immaginato, Leone troverà la sua strada grazie anche ai consigli di Meda, un senzatetto che gli insegnerà la filosofia dell’amore, dei sentimenti e della vita al di là dei libri.