È stata girata a Marsiglia e in parte in Puglia Un prophète di Enrico Maria Artale, serie tv in 8 episodi di nazionalità francese ispirata all'omonimo film di Jaques Audiard del 2009 che racconta il percorso di crescita del diciottenne Malk all'interno del carcere di Marsiglia ((il cui interno è stato interamente ricostruito presso il CIASU di Fasano). Le riprese si sono svolte tra Bari, Fasano, Monopoli, Ostuni e Putignano.
La serie è prodotta da CPB Films e Media Musketeers con produttori esecutivi Bottega Films e Indigo Film e il service della pugliese Oz Film, con il contributo di Apulia Film Fund di Apulia Film Commission e Regione Puglia. Per la realizzazione della serie sono state impiegate 54 unità lavorative pugliesi.
È stata girata a Marsiglia e in parte in Puglia Un prophète di Enrico Maria Artale, serie tv in 8 episodi di nazionalità francese ispirata all'omonimo film di Jaques Audiard del 2009 che racconta il percorso di crescita del diciottenne Malk all'interno del carcere di Marsiglia ((il cui interno è stato interamente ricostruito presso il CIASU di Fasano). Le riprese si sono svolte tra Bari, Fasano, Monopoli, Ostuni e Putignano.
La serie è prodotta da CPB Films e Media Musketeers con produttori esecutivi Bottega Films e Indigo Film e il service della pugliese Oz Film, con il contributo di Apulia Film Fund di Apulia Film Commission e Regione Puglia. Per la realizzazione della serie sono state impiegate 54 unità lavorative pugliesi.
Il percorso di crescita all’interno del carcere di Marsiglia del diciottenne Malik. Un percorso in cui imparerà a trasformarsi da piccolo subente all’interno di un mondo crudele, ad abile e intuitivo “uomo” in grado di badare ai suoi interessi e soprattutto alla sua sopravvivenza.