Non vorrei sembrarle precipitosa, ma se ci dessimo del tu?
Mimmo e Rosalba sono in vacanza a Paestum (SA) con i figli. È la stessa guida a indicare il Tempio di Cerere e gli altri scavi del parco archeologico. Terminata la gita, il gruppo fa una sosta in autogrill ed è qua che Rosalba, dimenticata dal resto del gruppo, decide di proseguire per Venezia piuttosto che farsi accompagnare a Pescara. Quando arriva a Piazzale Roma, il principale snodo viario per raggiungere il centro storico del capoluogo veneto, Rosalba è decisa a restarci solo una notte, il tempo di vedere Piazza San Marco, ma una serie di circostanze le faranno prolungare la “vacanza” tanto da trovarsi un lavoro in un negozio (fittizio) in Campiello dei Miracoli. Il marito non ci sta e la fa cercare da un investigatore-idraulico il quale trova alloggio su un barcone ormeggiato in Fondamenta Santa Giustina. Le ricerche iniziano subito in tutto il centro della città: in un momento di sconforto Caponangeli siede sui gradini che portano al Ponte della Corte Nova. L’incontro con Rosalba avviene al Campo do Pozzi, una grande piazza con un pozzo al centro. La casa di Ferdinando ha gli esterni nei pressi di Campo Santa Maria del Giglio, a pochi minuti da Piazza San Marco, per arrivarci Rosalba passa da Campazzo San Sebastiano. Il nipote di Fernando vive nel Quartiere Santa Marta e va a scuola nei pressi del Campo San Francesco della Vigna.
Per alcuni esterni ambientati a Pescara (supermercato e casa della madre di Coponangeli) furono usate alcune vie di Mestre (VE).
Non vorrei sembrarle precipitosa, ma se ci dessimo del tu?
Mimmo e Rosalba sono in vacanza a Paestum (SA) con i figli. È la stessa guida a indicare il Tempio di Cerere e gli altri scavi del parco archeologico. Terminata la gita, il gruppo fa una sosta in autogrill ed è qua che Rosalba, dimenticata dal resto del gruppo, decide di proseguire per Venezia piuttosto che farsi accompagnare a Pescara. Quando arriva a Piazzale Roma, il principale snodo viario per raggiungere il centro storico del capoluogo veneto, Rosalba è decisa a restarci solo una notte, il tempo di vedere Piazza San Marco, ma una serie di circostanze le faranno prolungare la “vacanza” tanto da trovarsi un lavoro in un negozio (fittizio) in Campiello dei Miracoli. Il marito non ci sta e la fa cercare da un investigatore-idraulico il quale trova alloggio su un barcone ormeggiato in Fondamenta Santa Giustina. Le ricerche iniziano subito in tutto il centro della città: in un momento di sconforto Caponangeli siede sui gradini che portano al Ponte della Corte Nova. L’incontro con Rosalba avviene al Campo do Pozzi, una grande piazza con un pozzo al centro. La casa di Ferdinando ha gli esterni nei pressi di Campo Santa Maria del Giglio, a pochi minuti da Piazza San Marco, per arrivarci Rosalba passa da Campazzo San Sebastiano. Il nipote di Fernando vive nel Quartiere Santa Marta e va a scuola nei pressi del Campo San Francesco della Vigna.
Per alcuni esterni ambientati a Pescara (supermercato e casa della madre di Coponangeli) furono usate alcune vie di Mestre (VE).
Monogatari, Istituto Luce, Rai Cinema, Amka Films Productions
David di Donatello 2000: Miglior film a Silvio Soldini – Miglior regista a Silvio Soldini – Miglior sceneggiatura a Doriana Leondeff e Silvio Soldini – Migliore attrice protagonista a Licia Maglietta – Migliore attore protagonista a Bruno Ganz –Migliore attrice non protagonista a Marina Massironi – Migliore attore non protagonista a Giuseppe Battiston – Migliore fotografia a Luca Bigazzi – Miglior sonoro a Maurizio Argentieri / Nastri d'argento 2000: Regista del miglior film a Silvio Soldini – Miglior sceneggiatura a Doriana Leondeff e Silvio Soldini – Migliore attrice protagonista a Licia Maglietta – Migliore attore non protagonista a Felice Andreasi – Migliore attrice non protagonista a Marina Massironi / Globo d'oro 2000: Miglior attrice rivelazione a Licia Maglietta / Ciak d'oro 2000: Miglior film – Miglior regista a Silvio Soldini – Migliore attore protagonista a Bruno Ganz – Migliore attrice protagonista a Licia Maglietta – Migliore attore non protagonista a Giuseppe Battiston – Migliore colonna sonora a Giovanni Venosta – Miglior manifesto a Internozero
Al ritorno da una gita a Paestum, Rosalba viene dimenticata in un autogrill. Anziché tornare a casa, decide di prendersi una vacanza dalla routine familiare e visitare Venezia.