Alla notizia che diverrà nonna, una donna ucraina che di nome fa Vlada Koza (Irma Vitovska) decide di lasciare le verdi e tranquille montagne del villaggio ucraino di Zamagora (Ivano-Frankivs'k) nei Carpazi, dove vive, e di raggiungere l’Italia, dove la figlia ha sposato un poliziotto siciliano.
La figlia tuttavia non apprezza le attenzioni asfissianti della madre e la mette alla porta senza tante remore, lasciandola sola e senza un soldo nell’entroterra siciliano. È proprio mentre cammina affranta e sola per le strade rovinose e decadenti del piccolo paesino di Trotili che si “imbatte” nei Laganà una disfunzionale famiglia mafiosa che lotta per non essere eliminata, e diviene la governante del capo clan Don Fredo, non limitandosi a rassettarne la villa…
Oltre che in Ucraina, dunque, il film è girato in Sicilia, in particolare nel ragusano, a Chiaramonte Gulfi e Sampieri, frazione marinara di Scicli, e a Portopalo, in provincia di Siracusa, e nel Lazio, tra Roma e Rocca di Papa.
Alla notizia che diverrà nonna, una donna ucraina che di nome fa Vlada Koza (Irma Vitovska) decide di lasciare le verdi e tranquille montagne del villaggio ucraino di Zamagora (Ivano-Frankivs'k) nei Carpazi, dove vive, e di raggiungere l’Italia, dove la figlia ha sposato un poliziotto siciliano.
La figlia tuttavia non apprezza le attenzioni asfissianti della madre e la mette alla porta senza tante remore, lasciandola sola e senza un soldo nell’entroterra siciliano. È proprio mentre cammina affranta e sola per le strade rovinose e decadenti del piccolo paesino di Trotili che si “imbatte” nei Laganà una disfunzionale famiglia mafiosa che lotta per non essere eliminata, e diviene la governante del capo clan Don Fredo, non limitandosi a rassettarne la villa…
Oltre che in Ucraina, dunque, il film è girato in Sicilia, in particolare nel ragusano, a Chiaramonte Gulfi e Sampieri, frazione marinara di Scicli, e a Portopalo, in provincia di Siracusa, e nel Lazio, tra Roma e Rocca di Papa.
Vlada Koza, neo-nonna, molla tutto e dai Carpazi raggiunge sua figlia in Italia, piombandole in casa senza preavviso. Ma la ragazza non apprezza l’invadenza della madre, così la mette alla porta, lasciandola, sola e senza un soldo, nell’entroterra siciliano. Un inaspettato incidente d’auto la trasforma nell’improbabile governante di Don Fredo, capo clan dei Laganà, una famiglia mafiosa che lotta per non essere eliminata.